Il perché della nostra presenza a Padova
L’Opera Don Guanella a Padova risponde al bisogno di assicurare assistenza spirituale e attenzione ai bisognosi in una zona periferica della città.
Breve storia
Tutto è iniziato nell’ottobre 1956, quando l’allora vescovo, mons. Girolamo Bortignon decide di voler fondare una parrocchia in Diocesi intitolata a Santo Stefano Re d’Ungheria. Con l’aiuto delle nostre Suore, già presenti in Diocesi, nel settembre 1958 prende contatto con il Superiore Generale dei Servi della Carità. Due anni dopo, nel 1961, don Mario Merlin comincia l’attività pastorale a Padova nel quartiere Brusegana, allestendo una cappella nel garage della sua abitazione, dove celebrava la Santa Messa con i fedeli. Il 21 novembre 1962, a seguito del relativo Decreto vescovile di costituzione giuridica, è stata proclamata ufficialmente la fondazione della Parrocchia intitolata a Santo Stefano Re d’Ungheria. Il 22 settembre 1963 viene posata la prima pietra della nuova chiesa; l’8 maggio 1965, mons. Bortignon ha benedetto la costruzione ormai terminata. Il 25 maggio 1990 l’allora Primate d’Ungheria, Card. Paskaj, ha proceduto alla consacrazione e alla dedicazione della chiesa.
Servizi presenti
Il quartiere ha circa tremila abitanti. La nostra comunità offre principalmente il servizio nell’ambito della parrocchia e delle varie cappellanie.
Assicuriamo la cura pastorale dei fedeli con le celebrazioni dei sacramenti e la testimonianza di vita, impegnandoci nella catechesi, nella pastorale giovanile e degli anziani, nella Caritas, nella cura della liturgia, nella cura pastorale in “Casa Breda”, una RSA di quartiere, nell’animazione del volontariato, del gruppo teatro, del gruppo Noi e del gruppo pranzo per le famiglie.
Sogni per il futuro
Vogliamo camminare verso una pastorale di integrazione: ci sono tanti stranieri nel quartiere, siamo determinati a favorire l’incontro tra le culture presenti nella nostra parrocchia.